Comunicati stampa 2014
Ancora solidarietà per il Comune di Novi di Modena grazie a Uni-SCI-ti per l’Emilia
Mercoledì 20 agosto, grazie al progetto “Uni-SCI-ti per l’Emilia”, sono stati donati al Comune di Novi di Modena giochi per esterno, per interni e libri per le scuole e le biblioteche
Partiti i lavori per la costruzione della nuova Scuola di Musica
Finalmente ci siamo. Dopo la sistemazione e la pulizia dell’area di cantiere il 14 luglio sono partiti i lavori per la costruzione della nuova Scuola di Musica di Novi di Modena.
L’opera, che sarà realizzata dal Comune attraverso fondi propri e regionali, ha visto l’importante collaborazione di altri soggetti come RadioBruno col progetto “Teniamo Botta”, Filarmonica Novese e Coro delle Mondine attraverso raccolte fondi ma soprattutto di Cariparma Crédit Agricole, unico istituto di credito che si è impegnato a raddoppiare le offerte dei sottoscrittori e che, grazie a questa iniziativa, si farà carico di una parte considerevole dell’importo necessario per la realizzazione dell’opera.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo con Delibera di Giunta n°40 del 5 maggio che prevede un importo totale per la realizzazione della struttura pari a € 537.391,00 si è passati in data 25 giugno all’affidamento dei lavori di costruzione alla Coop. Muratori di San Felice sul Panaro come da determina n°199 del 14 luglio L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di rendere la struttura operativa entro la fine dell’anno demandando a gennaio 2015 le ultime finiture.
La nuova struttura andrà a sostituire la vecchia sede gravemente danneggiata a seguito del sisma del 2012 e sorgerà in via Enrico Mattei. La scelta di tale posizione è data sia dal punto di vista della vicinanza al centro del paese sia perché nell’area di terreno attigua, entro la fine dell’anno, partirà il cantiere del nuovo Polo Culturale di Novi che comprenderà il centro giovani, la biblioteca, la sede della Proloco “A. Boccaletti” ed un punto di ristoro. L’idea è quella di creare un grande polo della cultura novese da cui, grazie alla vicinanza e dalla prossimità, anche fisica, di diverse realtà associative e istituzionali, possano nascere contaminazioni e collaborazioni per coinvolgere il territorio con idee e progetti nuovi.
La Scuola di Musica, costruita con materiali antisismici e impianto fotovoltaico, sarà più grande della precedente e vedrà una distribuzione degli spazi più consona alle proprie esigenze. Costruita su due piani al primo prevede la realizzazione di una grande sala prove di circa 150 metri quadrati mentre a terra saranno approntate le aule didattiche, locali tecnici e di servizio e le sedi delle due associazioni. Grazie a tale disposizione si è riusciti ad aumentare gli spazi della struttura di quasi 80 metri quadrati passando dai 250 delle vecchia scuola ai 327 di quella in costruzione. Anche dal punto di vista estetico la nuova sede prevede diverse migliorie: dalla realizzazione di un porticato esterno a quella degli spazi verdi che circonderanno la struttura e che saranno in grado di ospitare eventi ed esibizioni.
"Dopo i problemi iniziali che hanno, purtroppo, spostato l'inizio dei lavori di molti mesi, siamo finalmente partiti - afferma il Sindaco Luisa Turci “Abbiamo ripensato il progetto e trovato soluzioni migliorative per gli spazi interni, sempre condividendo con la Filarmonica Novese e il Coro delle Mondine i vari passaggi, con l'obbiettivo di disporre di un edificio oltre che sicuro, all'altezza delle esigenze di coloro che ne dovranno usufruire. La donazione di Cariparma e di tutti coloro che hanno voluto, con la loro solidarietà, esprimerci vicinanza e aiuto, sono stati decisivi per il raggiungimento del nostro obbiettivo e ringrazio tutti di cuore”.
“L’inizio dei lavori per la nuova Scuola di Musica è il traguardo di un percorso reso possibile anche grazie alla generosità dei tanti clienti-sottoscrittori della nostra raccolta fondi” dichiara Roberto Tognetti, Responsabile della Direzione Territoriale Emilia di Cariparma Crédit Agricole “A questo progetto sono stati destinati 160mila euro, parte dei fondi ottenuti nel 2012 grazie al loro decisivo contributo poi raddoppiati dall’istituto e investiti in progetti di ricostruzione nei paesi terremotati. Territori ai quali Cariparma Crédit Agricole è profondamente legata: per molti mesi i nostri colleghi hanno lavorato in container pur di garantire la continuità dei servizi. Questo intervento restituirà alla comunità un luogo dove si è già coltivata e preservata una delle migliori tradizioni locali, la musica.”
Il Comune di Novi di Modena ha provato in tutti i modi a riportare la fiera di luglio nel paese
Tre incontri con gli operatori di spettacoli viaggianti non sono bastati a garantire il posizionamento delle strutture e lo svolgimento della fiera che viene annullata.
Staffetta del Cratere - Donazione al Comune di Novi di Modena
Venerdì 4 luglio il Gruppo Podisitico “Quelli di Novi”, a nome di tutte le società che hanno collaborato alla realizzazione della Staffetta del Cratere, ha consegnato al Sindaco un assegno di € 2.122 quale ricavato delle quote di iscrizione e delle donazioni pervenute da privati cittadini e associazioni.
Torna in Piazza la Fiera di Luglio
Dal 11 al 16 luglio torna il l’appuntamento novese con le giostre e le bancarelle del Luna Park, che sarà allestito presso Piazza I Maggio e Viale Martiri della Libertà (fronte Teatro Sociale).
La disposizione su 2 aree diverse della zona fiera è dovuta dal fatto che la piazza non consente l’accoglimento di tutte le giostre che hanno fatto richiesta, a causa della situazione dei transennamenti dovuti alle inagibilità post-sisma dei fabbricati.
La disposizione delle strutture consentirà comunque l’accesso a Corso Marconi fino alle 20.00 di ogni giornata, per garantire la fruibilità agli esercizi commerciali.
Inoltre martedì 15 luglio, alle ore 21.00, è previsto, presso il Parco della Resistenza, il Concerto della Filarmonica Novese che ospita il “Corpo Bandistico Folk”, con esibizione di majorette lungo le vie del paese.
“Torna finalmente anche la Fiera di Luglio con il classico concerto” afferma Marina Rossi - Assessore alla Cultura “L’evento, che date le caratteristiche particolarmente impattanti, non era per nulla scontato, è il frutto di una serie di incontri, svolti in collaborazione con la Polizia Municipale, l’Ufficio Attività Economiche ed i giostrai per definire la disposizione migliore dell’area fiera. Un percorso a testimonianza del fatto che questa Amministrazione crede fermamente nell’importanza di rianimare il centro del paese”.
Adesione del Comune di Novi di Modena al Programma Europeo “Leonardo da Vinci” per la formazione internazionale e di apprendimento sul lavoro
C'EntroXCentro
I commercianti di Novi, Rovereto Sant’Antonio fanno sentire la loro voce contro la crisi, contro le difficoltà lasciate dal terremoto, proponendo alla cittadinanza un programma di iniziative.
Nuovo Polo Culturale
In data 27 maggio è avvenuta la cessione da parte del Comune di Novi di Modena, alla Fondazione CR Carpi, dell’area delle ex scuole “Collodi”, ubicate presso Viale Di Vittorio e demolite dopo il sisma del 29 maggio.
IMU e TASI
Il Consiglio Comunale di Novi di Modena martedì 27 maggio ha approvato i regolamenti e le aliquote IMU e TASI.
Per quanto riguarda l'IMU, da cui sono esclusi anche per il 2014 i possessori di abitazione principale, è stato necessario provvedere ad un incremento di alcune tipologie di aliquote, avvicinando di fatto il Comune di Novi ai livelli degli altri Comuni dell'Unione delle Terre d'Argine ed in particolare al Comune di Carpi. Questa manovra si è resa necessaria per poter continuare ad erogare quei servizi strategici e fondamentali (nidi, scuole, case protette, servizi domiciliari); con l'ingresso in Unione infatti si sono portati i servizi erogati a livelli di eccellenza sia in termini qualitativi che quantitativi che ora richiedono maggiori entrate per poter essere sostenuti.
Si è approvato perciò un adeguamento delle aliquote che comunque rimangono più basse rispetto al livello medio dei comuni dell’Unione. Vengono salvaguardate e mantenute a livelli minimi le aliquote per alloggi affittati a persone che abbiamo riportato danni alla propria abitazione principale a seguito del sisma e per gli alloggi affittati a canone calmierato rientrati nel progetto “La casa nella Rete”.
Per quanto riguarda la TASI si è deciso di azzerare l'aliquota per tutti quegli edifici soggetti al pagamento dell'IMU al fine di evitare la doppia imposizione e si è optato per non portare le aliquote al massimo consentito da legge pari al 3,3 per mille, ma di tenerle al 3,0 per mille. E' inoltre previsto un meccanismo di detrazioni al fine di agevolare i proprietari di abitazioni con basse rendite catastali; tali detrazioni, a norma di legge, sono finalizzate a riportare i livelli di tassazione non superiori a quelli previsti dall'IMU 2012.
Per quanto riguarda le scadenze, resta fisso al 16 giugno il termine per il pagamento della prima rata IMU, mentre slitta al 16 di settembre la prima rata TASI (salvo proroga di legge). E' importante ricordare che sono esclusi dal pagamento IMU e TASI i possessori di immobili danneggiati dal sisma. Per maggiori informazioni invitiamo a consultare il sito del Comune di Novi.
Inaugurata la Casa della Salute
La struttura è stata intitolata al medico Manuela Lorenzetti prematuramente scomparsa un anno fa. In provincia di Modena si rafforza la presenza di un nuovo modello organizzativo che avvicina ai cittadini i servizi territoriali e promuove la cosiddetta medicina di iniziativa
Novi di Modena, 24 maggio 2104: un giorno importante per il Distretto sanitario di Carpi e in particolare per il Comune di Novi di Modena: a due anni dal sisma, che ha messo a dura prova anche la rete dei servizi sanitari, è stata infatti inaugurata la Casa della Salute di Novi.
La struttura è stata intitolata a “Manuela Lorenzetti”, medico dell’Azienda USL di Modena, prematuramente scomparsa nel 2013 che, ricoprendo il ruolo di responsabile delle Cure primarie di Carpi, è stata promotrice instancabile di percorsi di integrazione assistenziali sul territorio che hanno contribuito anche alla realizzazione di questa Casa della Salute; una donna e professionista piena di umanità, capace di ascoltare cittadini e colleghi, esempio di tenacia e comprensione nel lavoro quotidiano.
La Casa della Salute Novi di Modena, la cui realizzazione è stata possibile grazie a un percorso che ha coinvolto comunità locale, associazioni di volontariato, professionisti della rete sociale e sanitaria, Enti Locali e importanti realtà commerciali del territorio, rappresenta prima di tutto un passo importante verso il ritorno alla normalità in un territorio duramente colpito dal terremoto del 2012; inoltre rappresenta un tassello significativo di un innovativo modello organizzativo che avvicina i servizi territoriali ai cittadini, semplificandone la fruibilità e rafforzandone l'efficienza. Nel territorio del distretto carpigiano, la presentazione della Casa della Salute a Novi, che ha sede in via Canzio Zoldi, va a completare il percorso già iniziato l’anno scorso con l’apertura della prima sede nella frazione di Rovereto.
La Casa della Salute è un nuovo modello organizzativo del sistema sanitario che offre al cittadino numerosi vantaggi a partire dalla presenza di una molteplicità di figure assistenziali, Medici di Medicina Generale, Pediatra e altri operatori socio-sanitari (infermieri, medici di continuità assistenziale e specialisti) che possono così lavorare, fianco a fianco, nella stessa struttura migliorando ulteriormente l’integrazione tra loro. Un’idea forte, nata per offrire all’utente la garanzia di un’assistenza di qualità e una maggior tutela nella presa in carico dei percorsi terapeutici e assistenziali.
All’interno della sede di Novi sono presenti un punto informativo, lo sportello unico CUP-SAUB, un ambulatorio del Pediatra di Libera Scelta, l'ambulatorio infermieristico, un punto prelievi, un punto vaccinale della Pediatria di Comunità, la Neuropsichiatria Infantile, il Consultorio familiare e salute donna, le sedi delle associazioni AVIS ed AUSER e le attività specialistiche di cardiologia, oculistica, psicologia clinica, dietologia – nutrizionale. Nella parte adiacente ha sede la medicina di gruppo di Novi che ospita 4 Medici di Medicina Generale che da sempre hanno collaborato con la loro attività a progetti di presa in carico e integrazione con il territorio.
I locali della sede di Novi sono stati realizzati da COOP Estense e quindi acquisiti in locazione dal Comune di Novi che li ha assegnati in utilizzo all’Azienda USL e alle associazioni di volontariato AVIS e AUSER. La struttura è costituita da due comparti, con accesso indipendente mediante scale ed ascensore, ciascuno con superficie di circa 330 metri quadri. Il comparto che l’azienda sanitaria condivide con le associazioni è costituito da spazi per l’attesa, con area ristoro, accettazione, sala prelievi, zona sporco-pulito, 5 ambulatori medici, 2 ripostigli per archiviazione, zona sterilizzazione. Il comparto adiacente è sede di una medicina di gruppo composta da Medici di Medicina Generale.
Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato l’Assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Carlo Lusenti, il Sindaco di Novi di Modena Luisa Turci, il Consigliere di Amministrazione COOP Estense Catia Allegretti, il Direttore Generale dell'Azienda Usl di Modena Mariella Martini, il Direttore del Distretto Sanitario di Carpi Claudio Vagnini. Il parroco di Novi, don Ivano Zanoni, ha benedetto i nuovi locali.
DUE SEDI
La Casa della Salute ha due sedi, una dislocata a Novi in via Canzio Zoldi 38H e l’altra nella frazione di Rovereto in via Curiel 48. Le sedi mantengono proprie specificità e peculiarità sia in termini di sviluppo di percorsi che di modelli di integrazione. Insieme garantiscono la presenza di servizi sanitari per il Comune di Novi di Modena e le frazioni di Rovereto sulla Secchia e Sant’Antonio in Mercadello: un territorio, che rappresenta la zona più a Nord del distretto di Carpi, 52 chilometri quadrati, pari a circa il 20 per cento del totale del territorio distrettuale e una popolazione residente di circa 11mila persone.
DICHIARAZIONI
Mariella Martini, direttore generale Azienda USL di Modena
“Da mesi, in tanti e con grande determinazione, lavoriamo per restituire ai cittadini dell’area Nord servizi pienamente efficienti. In molti casi, come per la Casa della Salute di Novi, siamo riusciti ad apportare anche evidenti miglioramenti rispetto alla situazione esistente prima del terremoto. Si tratta di un risultato che è il frutto di un impegno che ha coinvolto una pluralità di soggetti che hanno saputo unire le proprie competenze in modo virtuoso. La struttura di Novi si connota per l’innovativa progettazione nell’offerta di cure e assistenza, organizzata per dare risposte concrete alla maggiore richiesta di prossimità dei percorsi legati alla prevenzione e alla cura delle patologie croniche. Un ringraziamento va ai Medici di famiglia, ai professionisti e agli operatori che hanno garantito l’assistenza nel periodo post sisma e che hanno contribuito, con un progetto corale, alla nascita della Casa della Salute”.
Luisa Turci, Sindaco Novi di Modena
"E' una giornata importante per la nostra comunità, abbiamo costruito e ri-costruito servizi essenziali che, seppure mai si sono interrotti, oggi sono disponibili e fruibili al meglio, in un edificio sicuro, a compimento di un percorso importante di collaborazione tra COOP Estense, l'Azienda sanitaria, l'Amministrazione, i Medici di base e le associazioni di volontariato AUSER e AVIS"