L’atteggiamento di totale chiusura da parte della proprietà alla base del mancato accordo.
Nonostante l’impegno delle istituzioni locali e regionali che, in questi mesi, sono sempre state al fianco dei lavoratori e le proposte ragionevoli e concrete del Sindacato, oggi i lavoratori di Frama sono stati licenziati senza nessun’altra rete di protezione aggiuntiva, rispetto alla sola indennità di disoccupazione.
“Quello di ieri è stato un bruttissimo incontro” afferma il Sindaco di Novi di Modena Enrico Diacci “La proprietà, non solo ha ribadito la totale chiusura a tutte le proposte di mediazione che erano state discusse durante le trattative precedenti ma, portando al tavolo un proprio documento, ha rilanciato uno scenario peggiorativo rispetto alle condizioni previste. Un atteggiamento che evidenzia totale mancanza di rispetto e assenza di senso di responsabilità, nei confronti di quelle persone che, fino a dicembre scorso, avevano lavorato con professionalità e competenza”.
“L’Amministrazione Comunale ha partecipato ad oltre dieci incontri ma, se l’atteggiamento si è rivelato quello di ieri, allora viene da chiedersi per cosa abbiamo lavorato finora” prosegue il Sindaco “Ora è chiaro che l’intento della proprietà è sempre stato quello di chiudere e portare altrove una parte della produzione, senza dare in nessun caso, la possibilità di poterne uscire attraverso una procedura concordata con le parti sociali. Il fatto che questo sia il primo caso di mancato accordo della FIOM in provincia di Modena, non può che dar credito all’idea che durante tutto il percorso ci siamo fatti, quella di una multinazionale che, senza alcun scrupolo, ha sempre pensato di tagliare e non di costruire. Ora la battaglia dei lavoratori prosegue in ambiti al di fuori delle competenze comunali ma vogliamo esprimere, ancora una volta, tutta la nostra solidarietà per i lavoratori, l’apprezzamento per il loro comportamento responsabile e dignitoso e un ringraziamento all’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Emilia Romagna per la competenza e la professionalità dimostrate”.