Lavori di messa in sicurezza degli edifici religiosi di Novi e Rovereto
 (28/01/2013)

Il Comune di Novi di Modena, in accordo con la Diocesi di Carpi proprietaria degli edifici religiosi di Novi e Rovereto, ha inserito nell’elenco delle opere provvisionali richieste al Commissario Delegato la messa in sicurezza delle due chiese per un importo complessivo di 472.411 Euro per Novi e per 417.668 Euro per Rovereto. Come già annunciato in precedenza, in data 27 gennaio è arrivata a Rovereto la squadra dei Vigili del Fuoco che provvederà alla rimozione definitiva del pericolo di crollo della Chiesa di Santa Caterina. Il progetto per le opere provvisionali definitive e complete è in attesa di essere validato dalla Soprintendenza per la parte tecnica e dalla Struttura Commissariale per l'approvazione delle spese.
Le opere provvisionali complete e definitive, avranno così inizio al momento dell’approvazione del progetto e della spesa. «Questo primo intervento – spiega il Sindaco Luisa Turci – è il risultato delle estenuanti insistenze dell’Amministrazione fin da mesi successivi al sisma. Per questa prima parte, abbiamo chiesto e ottenuto l’intervento dei Vigili del Fuoco che provvederanno ad un contenimento della facciata, le cui spese per l ‘acquisto dei materiali saranno sostenute dalla Diocesi. I lavori avranno un durata di alcune settimane, ma anche una volta terminati l’accesso continuerà ad essere interdetto al pubblico. Ricordo, come ho già detto ripetutamente da maggio ad oggi - continua il Sindaco - che le chiese sono di proprietà della Diocesi, ovvero proprietà privata e non pubblica, e che sono tutelate dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Monumentali. Per questo motivo qualsiasi decisione viene presa riguardo a questi Beni deve essere sempre autorizzata dalla proprietà e dalla stessa Soprintendenza. Ad oggi, sia la Soprintendenza che la Diocesi di Carpi non hanno espresso alcuna volontà di abbattimento».

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