Un intervento per riportare al centro della viabilità le persone e non le macchine. Finalità del progetto e modalità di utilizzo
FINALITA'
Conclusi i lavori di istituzione della ZONA 30 su viale Martiri della Libertà dall'intersezione con via XXII Aprile a quella con via M. Buonarroti.
Contestualmente si è provveduto alla riqualificazione del tratto compreso tra Piazza Leonardo Da Vinci e via M. Buonarroti con la realizzazione di un nuovo manto stradale e di due passaggi pedonali rialzati.
La nuova “ZONA 30”, delimitata da un'apposita segnaletica orizzontale e verticale, è caratterizzata da una riduzione del limite di velocità a 30 Km/h e permette la condivisione del transito a automobili e biciclette, dove la precedenza è sempre dei ciclisti.
La "Zona 30" è stata realizzata con lo scopo di aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada, migliorare la qualità e vivibilità dello spazio pubblico e ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico.
La filosofia del progetto è introdurre un nuovo concetto di strada, che non viene più considerata come “spazio delle auto”, ma come luogo pubblico a tutto tondo. Un nuovo approccio che mette al centro della circolazione le persone e non le auto, favorendo la mobilità pedonale e ciclabile sempre più diffusa negli ambiti urbani.
MODALITA' DI UTLIZZO
La ZONA 30 ridefinisce la convivenza tra gli utenti della strada creando una nuova cultura del traffico che dà la priorità a quello ciclabile, concedendo alle biciclette l'utilizzo più naturale degli spazi.
All'interno della nuova “ZONA 30” la strada è intesa come spazio aperto e condiviso, da restituire alle persone garantendo un contesto cittadino più equilibrato e sicuro.
Contemporaneamente viene contingentato il traffico veicolare, attraverso l’inserimento del limite di velocità di massimo 30 km/h, dove le auto devono dare SEMPRE LA PRECEDENZA ALLE BICICLETTE.