Un progetto per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro
E’ partito presso il Polo Artistico Culturale di Novi di Modena un progetto sperimentale per creare un’innovativa sinergia tra un’azienda di spicco del territorio novese, la SAE Meccanica, la Scuola e l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione, realizzato grazie ai fondi della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Il percorso, che ha mosso i primi passi a fine gennaio, si rivolge ad una decina di studenti dell’Istituto Vallauri di Carpi, con priorità a quelli residenti nel Comune di Novi di Modena.
Obiettivi sono quelli di far sperimentare ai ragazzi le dinamiche del mondo del lavoro in modo concreto e innovativo, cercando di soddisfare reali necessità dell’azienda coinvolta, incentivando il dialogo con essa e facendo acquisire competenze tecniche, di ricerca e progettazione ai ragazzi.
La prima fase è stata quella del confronto con l’azienda, che ha presentato ai ragazzi il suo sistema di produzione ed espresso i propri bisogni. Poi si è attivata la fase (tuttora in corso) dell’elaborazione di un progetto innovativo, presso le sale del PAC, che successivamente i ragazzi presenteranno all’azienda. La SAE infine, darà un feedback sulla qualità e possibilità di realizzazione del progetto. Il tutto sotto la guida di un tutor esperto in meccatronica e nella facilitazione di gruppo, che sta accompagnando i ragazzi in ogni fase del percorso.
“Il valore aggiunto di questa esperienza è quello di aiutare i nostri ragazzi a conoscere il mondo del lavoro in modo interattivo, proiettandosi direttamente verso una delle esigenze che tale mondo esprime maggiormente: la risoluzione dei problemi e la soddisfazione dei bisogni” spiega il Sindaco e Assessore alla Cultura Enrico Diacci “Il progetto NoviForm, che è parte integrante del progetto culturale NoviCult3e60, è stato pensato proprio in quest’ottica. Ai ragazzi che vi stanno prendendo parte va il mio augurio di buon lavoro e all’azienda che si sta adoperando per dar loro questa importante opportunità e all’Istituto Vallauri che ha appoggiato questa sperimentazione, un sentito ringraziamento”
