Sabato 14 maggio, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, a Rovereto s/S, i ragazzi delle quattro classi Terze delle Medie di Novi di Modena e di Rovereto si sfideranno ai "Giochi senza frontiere".
Una mattinata “a tutto sport”, presso la palestra Wellness e le strutture sportive di Rovereto s/S, per avvicinare i ragazzi ad attività poco conosciute, affinché ciascuno possa trovare e appassionarsi a quella adatta alle proprie caratteristiche e attitudini personali. Le discipline che vedranno impegnati i partecipanti saranno: bocce, staffetta, nuoto, gimkana con la bici, dodgeball e tiro alla fune. I Giochi senza frontiere sono l'occasione per mettere in campo i valori dello sport, inteso come attività formativa e come momento di divertimento per i più giovani, ponendosi quindi ben oltre la competizione e l'idea dell'affermazione di sé sempre più dominante nel pensiero comune.
Organizzati sulla scia di progetti avviati su territori limitrofi, tra cui “Non mollare mai” - attivo da diversi anni all'interno del Comune di Modena - i Giochi senza frontiere nascono dalla collaborazione tra l'AUSL (Servizi di Medicina Sportiva e di Psicologia clinica), l'Ufficio Sport e Politiche Giovanili del Comune di Novi di Modena, l'Istituto “Gasparini” e alcune Associazioni Sportive e palestre presenti su tutto il territorio (Aneser, Palestra Bios Fitness, Wellness Fitness Centre, Casa della Salute di Novi di Modena, ASD Ciclistica Novese, Polisportiva Roveretana) e vedono il coinvolgimento di insegnanti e tecnici specializzati in ambito sportivo.
L'auspicio è che queste e altre iniziative analoghe contribuiscano, da una parte ad avvicinare alla pratica sportiva coloro che non sono avvezzi, dall'altra a creare e a rafforzare la sinergia tra le agenzie sportive di un territorio ricco di possibilità qual è quello del Comune di Novi di Modena.